Fashion brand + Pride = Le nuove tribù urbane

Siamo nel mese del Pride e l’orgoglio si fa sentire ovunque, dalle piazze al web passando per i più noti brand che, come ogni anno, prendono parte a iniziative sfruttando la loro notorietà per espandere il messaggio di eguaglianza e libertà.

Nello specifico molti fashion brand hanno contribuito producendo capsule collection in tema “Pride”: Diesel, Levi’s, Calvin Klein fino ad arrivare ad H&M.

In casa Diesel il lancio della nuova collezione “Pride Collection” è stata pensata per celebrare tutti i generi, senza alcuna distinzione.

Lo annuncia Renzo Rosso, su facebook scrivendo proprio che questa collezione è stata creata per tutti: “In partnership with OTB Foundation, @DIESEL will do a donation to The Stonewall Inn Gives Back Initiative (SIGBI), the non-profit organization that supports LGBTQ+ social initiatives worldwide, promoting tolerance and equality”.

La collezione è già disponibile negli store e online, pronta per essere indossata durante il Pride e l’estate.

Anche Calvin Klein sposa la causa lanciando la sua linea Pride: La collezione comprende jeans, intimo e costumi da bagno e tutti gli accessori realizzati con colori ultra vivaci tipici dell’arcobaleno.

Questo anno anche H&M lancia la linea Lgbtqi con vestiti e accessori creati per celebrare tutti i generi, senza distinzioni. Inclusione e uguaglianza sono le keywords che descrivono appieno la collezione di H&M.

Tanti altri fashion brand come Primark, Levi’s, Asos e Ralph Lauren stanno prendendo parte al mese arcobaleno dimostrando ancora una volta che è possibile contribuire in qualsiasi modo ad una causa e dimostrando anche che valori come inclusione, libertà, uguaglianza sono valori che non solo devono essere difesi ogni giorno ma che devono essere ricordati sempre, in tutti i modi.

Come sempre la moda e la bellezza arrivano prima della politica e delle istituzioni a raccontare sempre con maggior forza ciò che la società reputa giusto.