Una carriera brillante iniziata in Fashion Avenue Academy e che continua su set e produzioni. Alice Maggioni, junior Make Up Artist racconta in una bellissima intervista la sua esperienza.
Hai frequentato in maniera brillante il corso annuale di Fashion Avenue Academy. Cosa è cambiato nella tua vita lavorativa e personale dopo il corso in Accademia?
Innanzitutto, grazie mille per il complimento, spesso si è molto auto-critici nei confronti del proprio lavoro, ma sapere che viene apprezzato è molto gratificante! Ho scelto la Fashion Avenue Academy per la mia formazione in campo make up perché era quella che meglio rispecchiava i miei interessi ed era mirata per l’ambito in cui avrei voluto lavorare, ossia la moda. Sono contenta di dire che ha realizzato proprio ciò in cui speravo, infatti dopo il diploma ho avuto diverse occasioni di lavorare su sfilate e shooting e sono cresciuta molto dal punto di vista professionale. Mi ha dato la possibilità di intraprendere la carriera che sognavo e già dai primi mesi mi si sono presentate molte possibilità. Per quanto riguarda la vita personale, il buon andamento della mia professione ovviamente mi ha arricchito molto e mi ha reso più forte. Certo, c’è meno tempo libero nella mia settimana, ma viene sacrificato per un lavoro che amo fare e quindi questo rende più facile affrontare i tanti impegni. C’è molta strada da fare, ma sono contenta di questo ottimo inizio!
Sei entrata a far parte del team make up #FashionAvenue durante la Milano Fashion Week: quale è la sfilata che ricordi con più piacere?
Sicuramente la sfilata Aigner per la PE 2019 donna: la mia prima sfilata. Un backstage fantastico e un trucco semplice ma d’effetto per le bold lips sui toni del rosso aranciato. Ma soprattutto un team che ha lavorato molto bene insieme.
Essendo appassionata di moda, amo vedere cosa succede dietro le quinte di una sfilata, la preparazione pre-show, come avvengono velocemente i cambi tra un’uscita e l’altra e l’applauso finale al termine dell’ultima passerella dopo la frenesia dell’evento… davvero un’esperienza fantastica!
Sei passata da alunna in Accademia ad assistente di hair styling con il docente Fabio Albier: cosa significa per te essere “dall’altra parte” dell’aula?
Essere dall’altra parte non è semplice, devi saper interpretare il ruolo ed essendo così giovane non è molto facile. Ma penso che sia utile anche per gli alunni vedere un’ex allieva in qualità di assistente. La strada non termina alla fine degli studi, si impara sempre e queste lezioni arricchiscono anche me. Non si smette mai di migliorarsi. L’ho imparato anche durante lo stage dopo il diploma e nei diversi lavori.: il miglioramento è continuo in questo mondo. Inoltre per gli alunni è bello avere qualcuno più vicino a loro con cui confrontarsi, un intermediario tra loro e l’insegnante.
Ultimamente stai collaborando come Make Up Assistant di Markus Theisen, Key Artist e Make Up Team leader Fashion Avenue: quanto è importante per la tua formazione poter affiancare un professionista che lavora tra editoriali e passerelle?Assistere Markus mi ha insegnato il lato artistico del lavoro, al di là della teoria delle lezioni in Accademia. Il lavoro di makeup artist è, come suggerisce il nome, un lavoro artistico; le basi servono, ma devi saperti evolvere da quella che è la tecnica base. Ogni makeup artist deve saper trovare la tecnica che meglio si addice a sé stesso e al suo modo di lavorare. Markus sa farsi ispirare dalla modella che ha davanti e lavorare in modo mirato sul volto di ognuna. E’ bello per me poter lavorare al fianco di Markus, poter osservare il suo lavoro e confrontarmi per crescere come artista.